I Dintorni
La posizione della struttura è veramente invidiabile: immersa nel verde dei colli liguri, oltre che un luogo di grande tranquillità a stretto contatto con la natura, è anche un ottimo punto di partenza per raggiungere in poco tempo alcune delle più belle località liguri come le Cinque Terre e la Riviera del Levante.
La Val di Vara
Le Cinque Terre e la Riviera del Levante
Forse il più suggestivo itinerario spezzino, è quello che, partendo da La Spezia, porta alle Cinque Terre (Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso) e continua per Levanto, Bonassola, Framura e Deiva Marina. Arroccate sulle colline che scendono a picco sul mare, le Cinque Terre costituiscono un vero parco naturale, la cui vista, sull’aspra costa rocciosa e sulle colline terrazzate coltivate a vigneto, è motivo di incanto e meraviglia. Inoltre, i sentieri delle Cinque Terre segnalati dal C.A.I., costituiscono, per chi ama il trekking e le escursioni, il modo più genuino e sano di visitare la zona, spingendosi da un borgo all’altro attraversando le verdi terrazze ricche di vigneti. Altra gita classica per chi vuole avere un’idea completa del paesaggio è quella in battello, con partenza da Porto Venere, Lerici e La Spezia.
Escursioni
Non c’è che l’imbarazzo della scelta per gli amanti del trekking: dalle escursioni nei boschi del fondovalle, alle gite turistiche attraverso i vari percorsi sulla costa.
Il territorio delle Cinque Terre, ad esempio, è attraversato da molti sentieri che hanno costituito nei secoli le uniche vie di comunicazione tra i borghi marinari, i santuari e le zone interne. I sentieri sono vari anche nel loro grado di difficoltà: alcuni possono quindi essere percorsi anche dai turisti non esperti di trekking. Il sentiero intero, che tramite passi preesistenti, mulattiere e gradinate di ciottoli collega tutti e cinque i borghi, è detto “sentiero Azzurro”, (Sentiero n.2 della sezione di La Spezia del CAI, segnavia striscia bianca e azzurra, tempo di percorrenza ca. 5 ore) da cui poi si snodano altri suggestivi percorsi.
Il più famoso tratto del sentiero azzurro è la “Via dell’Amore”, che è scavato sulla roccia tra Riomaggiore e Manarola.
Per completare il quadro delle escursioni è giusto menzionare gli altrettanto affascinanti sentieri di collegamento di ogni borgo al proprio santuario, da percorrere a piedi e dai quali il panorama sull’ intero golfo lascia veramente di stucco.
I Sentieri
Per gli appassionati di escursionismo numerosi sentieri tracciati dal C.A.I attraversano il Parco offrono indimenticabili panorami.
Ecco l’elenco di tali sentieri:
C.A.I. sentiero n.01 La Foce 242 m – Riomaggiore. Tempo di percorrenza 3 ore.
C.A.I. sentiero n.2 Riomaggiore – Monterosso (Percorso Azzurro lungo mare). Tempo di percorrenza totale 5 ore.
C.A.I. sentiero n.3 Biassa (312 m ) – Riomaggiore. Tempo di percorrenza 2 ore.
C.A.I. Sentiero n.7 Riccò del Golfo 148 m – Vernazza Tempo di percorrenza 3 ore.
C.A.I. Sentiero n.9 Monterosso – Santuario di Soviore 464 m. Tempo di percorrenza 1 ora e 30 minuti
C.A.I. Sentiero n.10 Monterosso – Punta Mesco 314 m. Tempo di percorrenza 1 ora.
Il Golfo Dei Poeti
Nell’estremo lembo della Liguria orientale, dove sorge la città della Spezia, tra l’azzurro del mare e la lussureggiante natura della costa, si affaccia il Golfo dei Poeti con i suoi borghi di straordinaria bellezza come Portovenere, Lerici, Tellaro, Fiascherino e le affascinanti isole della Palmaria e del Tino. Da oltre duemila anni la bellezza di questi luoghi viene decantata dalle parole di poeti e scrittori e ritratta nelle opere di pittori ed artisti, attratti dalla natura selvaggia e impressionati dalla leggerezza della brezza marina, dalle sinuose colline o dalle aspre rocce a picco sul mare. Così è nato il nome di Golfo dei Poeti, per gli illustri personaggi che hanno respirato le atmosfere di questo paesaggio, atmosfere silenziose e romantiche, che si fondono con i sentimenti più intimi dell’anima.
Sarzana e la Val di Magra
A pochi chilometri da La Spezia, Sarzana merita una approfondita visita soprattutto per la ricchezza di edifici storici. La città è famosa per le sue botteghe artigiane di antiquario e di restauro, ed è infatti sede, nel mese di Agosto, della Mostra Nazionale dell’Antiquariato e della “Soffitta nella Strada”, una vera e propria rassegna antiquaria per le strade della città. Il bacino del fiume Magra corrisponde storicamente alla Lunigiana, una zona che per la sua cultura, per la sua civiltà, per la sua storia ha esteso la sua influenza ben oltre gli angusti limiti del territorio che dal passo della Cisa raggiunge il mare in corrispondenza della piana di Luni, alle porte di Carrara.